Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, capo della Chiesa greco-cattolica ucraina, ha consegnato a Papa Francesco, durante l’udienza di questa mattina con il Consiglio pan-ucraino delle Chiese e delle associazioni religiose, un elenco di medici ucraini catturati, che gli era stato a sua volta consegnato dal Consiglio dell’Ordine di San Panteleimon, un’associazione che ogni anno conferisce riconoscimenti al merito a medici e personale sanitario. A darne notizia è stato Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk sul suo profilo Facebook, pubblicando anche le foto. “Sua Santità ha assicurato di essere con noi nello sforzo di liberare prigionieri di guerra e i prigionieri politici e ha dichiarato di pregare ogni giorno per l’Ucraina”, si legge nel post. Dall’ufficio comunicazione dell’Ugcc a Kiev, fanno sapere che non è la prima volta che il capo della Chiesa greco-cattolica ucraina consegna al Santo Padre una lista di prigionieri. Lo stesso arcivescovo maggiore ne ha parlato nei giorni scorsi in un’intervista alla testa online “Ukrainian Pravda”, dicendo che, almeno una volta al mese, al Papa viene consegnato un elenco di prigionieri di guerra, di varie categorie, nella speranza che il Santo Padre possa attivare tutti i canali possibili per la loro liberazione.