Giornalismo: Caserta, la “Buona Notizia del 2023” è l’associazione “Lorenzo Guarnieri” contro la “violenza stradale”

La Buona Notizia del 2023 è l’associazione “Lorenzo Guarnieri” per salvare vite umane dalla “violenza stradale”. La “Buona Notizia dell’anno” è scelta dal “Premio Buone Notizie – Civitas Casertana” in collaborazione con il “Corriere Buone Notizie” del “Corriere della Sera”. Il Premio sarà consegnato sabato 28 gennaio a Caserta. L’associazione “Lorenzo Guarnieri” è nata nel 2010 per ricordare Lorenzo e per salvare vite umane: Lorenzo aveva solo 17 anni e mezzo da quando è stato ucciso nel 2010 da un uomo che guidava sotto effetto di alcol e di droga. L’associazione si occupa infatti di combattere la “violenza stradale”, che non è frutto del caso o del destino. “Non si tratta di ‘incidenti’ – spiega l’associazione –. Dietro ogni scontro grave ci sono sempre delle scelte e dei comportamenti sbagliati da parte degli individui: la velocità, la distrazione, l’alcol o la droga”. La “Buona Notizia” è stata scelta perché “è un esempio, divenuto ancora più fondamentale in questo 2022 appena trascorso in cui gli allarmi sui giovani morti per incidenti stradali sono aumentati a dismisura, tanto che anche il capo dello Stato Sergio Mattarella ne ha parlato durante il discorso di fine anno”. L’idea della “Buona Notizia” dell’anno è quella di diffondere sempre più il racconto delle storie positive, che spesso si smarriscono nel marasma dell’eccezionalità e della cronaca, perdendo la loro carica esemplare, eleggendone idealmente una a icona per 365 giorni. “L’obiettivo della Buona Notizia – spiegano Michele De Simone e Luigi Ferraiuolo, animatori del Premio – è rendere notizia chi o cosa ha fatto del bene in maniera straordinaria, nel silenzio collettivo. Aprire spiragli, seminare nuovi punti di vista, fornire semafori e segnali per cambiare il percorso dell’informazione main stream. Perché un buon esempio vale più di mille pur impegnati discorsi”.
La consegna del premio, una scultura in bronzo, fusa appositamente dall’artista Battista Marello, avverrà sabato 28 gennaio, alle 16, nella Biblioteca del Seminario di Caserta (in piazza Duomo a Caserta), alla presenza del vescovo di Caserta, mons. Pietro Lagnese. Il 28 saranno premiati anche i giornalisti vincitori del “Premio Buone Notizie”: Monica Maggioni, direttore del Tg1; Nello Scavo, inviato di guerra di “Avvenire”; e “L’Osservatore di strada”, il supplemento mensile de “L’Osservatore Romano”. Alle 12 di sabato 28 è anche prevista in cattedrale una santa messa per San Francesco di Sales, patrono di giornalisti, presieduta dal vescovo Lagnese.

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