Si è svolta la settimana scorsa a Niamey, nell’Ospedale pediatrico “Issaka Gazoby”, la cerimonia di consegna del materiale utile all’allestimento di 2 sale operatorie, frutto di una donazione inserita nel quadro delle attività di cooperazione civile-militare della Misin-Missione italiana di supporto in Niger, assieme all’Istrid-Istituto italiano di ricerca, studi, informazione e difesa. Le attrezzature mediche specialistiche servono per garantire un migliore supporto alle gestanti ed ai loro nascituri, ed è composto di apparecchiature elettroniche per la diagnostica, dispositivi medicali, unità di anestesia e rianimazione, lettini per la sala parto e lampade scialitiche. Durante la consegna il generale Liberato Amadio, comandante della Misin, che ha ribadito l’importanza e l’efficacia della cooperazione civile-militare sviluppato dalla missione in Niger, finanziando progetti orientati a soddisfare i reali bisogni della popolazione e delle istituzioni locali. Secondo quanto riportato sul sito del ministero della Difesa, Nayama Madi, direttore generale della maternitè “Issaka Gazoby”, ha espresso profonda gratitudine per la vicinanza e la solidarietà manifestate, sottolineando il legame di fraterna amicizia tra popolo italiano e nigerino. Presenti alla cerimonia anche Hassan Adamou Sabo, segretario generale aggiunto del ministero della Salute pubblica, della popolazione e degli affari sociali del Niger, Roberto Faccani dell’Istrid, ed Emilia Gatto, ambasciatrice d’Italia in Niger, che ha evidenziato la sensibilità del contingente militare italiano, manifestata nelle attività di supporto anche in ambito sanitario, in difesa dei valori umani e civili.