“Rinunciare al tempo che si spreca dietro a tante cose inutili”. È l’invito del Papa, durante l’Angelus di ieri in piazza San Pietro, al quale secondo la Gendarmeria vaticana hanno partecipato circa 15mila persone. “Penso a una giovane famiglia, che lascia il quieto vivere per aprirsi all’imprevedibile e bellissima avventura della maternità e della paternità”, il primo esempio scelto da Francesco: “È un sacrificio, ma basta uno sguardo ai bambini per capire che era giusto lasciare certi ritmi e comodità, per avere questa gioia”. “Penso a certe professioni, ad esempio a un medico o a un operatore sanitario che hanno rinunciato a tanto tempo libero per studiare e prepararsi, e ora fanno del bene dedicando molte ore del giorno e della notte, molte energie fisiche e mentali per i malati”, ha proseguito Francesco: “Penso ai lavoratori che lasciano le comodità, che lasciano il dolce far niente per portare il pane a casa. Insomma, per realizzare la vita occorre accettare la sfida di lasciare”.