Esattamente venti anni fa, il 24 gennaio 2003, nasceva a Milano il Giardino dei Giusti di tutto il mondo nella grande area verde del Monte Stella, sorta sulle macerie della città bombardata, con l’intento di riservare un luogo simbolico alla memoria delle figure esemplari di resistenza morale di ogni parte del mondo. Per il Giorno della Memoria 2023, Gariwo propone una serie di iniziative pensate per la cittadinanza e per le scuole. Due le novità: la prima è l’inizio delle celebrazioni per l’anniversario dei vent’anni del Giardino dei Giusti di Milano, dal 2003 faro della città per la memoria del Bene; la seconda è la nascita di una nuova Fondazione che include Gariwo e l’Auschwitz-Birkenau Foundation. In vent’anni il Giardino, concepito dall’esempio dell’omonimo spazio di Yad Vashem a Gerusalemme con l’idea di onorare i Giusti di tutti i genocidi e crimini contro l’umanità, è diventato un luogo famigliare ai milanesi e un punto di riferimento per associazioni di tutto il mondo, tanto da ispirare la nascita di più di duecento altri Giardini in Europa, Medio Oriente, Africa e presto anche Nord e Sud America, oltre a una Giornata ad hoc stabilita dal Parlamento europeo (6 marzo) che è diventata solennità nazionale in Italia. Al Monte Stella di Milano sono passati premi Nobel, politici internazionali e migliaia di studenti. Ospita cippi, targhe e alberi dedicati a 80 Giusti provenienti dai più disparati contesti storici. Tra le realtà più significative nate in seguito al Giardino di Milano c’è sicuramente quella del Giardino di Varsavia, costruito nei pressi del Ghetto. Un luogo importantissimo per la memoria europea che sarà gestita da una nuova realtà, la “Garden of the Righteous Foundation”, di cui faranno parte Gariwo e la Fondazione Auschwitz-Birkenau. Questo nuovo ente si propone di lavorare a livello internazionale per promuovere i diritti umani e la tutela della democrazia attraverso la memoria di combatte per difendere la dignità umana. Il 24 gennaio, giorno del compleanno del Giardino, si terrà un concerto a Palazzo Marino (esibizioni di Gaetano Liguori, Ani Martirosyan e Gianpietro Marazza e Luca Garlaschelli della Klezband) mentre il 20 febbraio verrà inaugurata la mostra “Il Giardino dei Giusti in mostra. Tutti gli eventi sui vent’anni del Giardino, così come le curiosità sulla sua storia, sono consultabili sulla pagina web gariwo.net/20anni.