“Auguro buon lavoro ai Corpi, alle donne e agli uomini che ne fanno parte, con l’auspicio di continuare a svolgere con professionalità e passione il servizio di prossimità ai cittadini, per garantire sicurezza e senso della comunità”. Così il presidente dell’Associazione nazionale Comuni italiani (Anci), Antonio Decaro, in una lettera inviata a tutti i sindaci in occasione della festa del patrono San Sebastiano martire, per ringraziare gli oltre 60mila agenti delle Polizie locali italiane del loro impegno quotidiano.
“Le trasformazioni avvenute in questi ultimi anni anche a seguito della pandemia – osserva Decaro –, hanno acuito la complessità delle relazioni e amplificato gli spazi sociali e fisici di disagio e vulnerabilità. In questa cornice, le Polizie locali continuano a rappresentare uno straordinario presidio di prossimità dal Nord al Sud del nostro Paese, da tutelare e valorizzare, punto di riferimento e di contatto sul territorio accanto ai cittadini ogni giorno, oltre ad essere parte fondamentale dell’attività di ciascuna comunità locale”.
Nella lettera il presidente dell’Anci traccia un bilancio sulle attività istituzionali, sempre più numerose e diversificate, come evidenzia il Rapporto annuale dell’Associazione: dai controlli coordinati alla gestione dei sistemi di videosorveglianza, allo sgombero di edifici abusivamente occupati, al contrasto al degrado e allo spaccio di stupefacenti e ai nuovi fenomeni con quello delle baby-gang; senza dimenticare gli interventi di polizia stradale che continuano a rappresentare la tradizionale primaria attività sul territorio, con una copertura dei sinistri di oltre il 65%.
Per Decaro, “considerato il ruolo centrale assunto in misura crescente nelle attività di prevenzione e controllo del territorio, i Corpi di Polizia locale necessitano di un rafforzamento”. Per questo “è quanto mai urgente prevedere specifiche norme dedicate all’assunzione a tempo determinato di nuovi operatori considerato che negli ultimi 10 anni abbiamo assistito ad una riduzione complessiva degli organici di oltre 11.000 unità e nulla hanno valso i tentativi posti in essere di contrastare tale tendenza”.