“Saluto il gruppo degli Scout d’Europa che questa mattina con la loro presenza intendono riaffermare la loro partecipazione ecclesiale, dopo aver rinnovato la Promessa scout, che li impegna a compiere il proprio dovere verso Dio e a servire gli altri con generosità”. Con queste parole Papa Benedetto XVI salutò una delegazione dell’Associazione italiana Guide e Scout d’Europa cattolici durante l’udienza generale del primo agosto 2007 in occasione del centenario dello scautismo. All’indomani della scomparsa del Pontefice emerito, le Guide e gli Scout d’Europa lo ricordano in quell’incontro di quindici anni fa. “Un incontro importante – si legge in un comunicato – anche perché poco prima di essere ricevuti dal Papa le Guide e gli Scout d’Europa rinnovarono la Promessa insieme a tutti gli scout del mondo. In quella occasione l’Associazione donò anche il fazzoletto scout”. “Una giornata – ricordano le Guide e gli Scout d’Europa – densa di emozioni: un misto tra felicità, gioia e commozione. Più volte il suo messaggio era stato interrotto dalle acclamazioni dei nostri ragazzi che non riuscivano a contenere la gioia di essere insieme a Papa Benedetto VXI. Subito dopo aver saputo che il Papa emerito non stava bene tutti noi, nelle nostre preghiere abbiamo sempre avuto un pensiero per lui, per la sua salute. Da oggi sarà in Paradiso in compagnia di Giovanni Paolo II e da lì proteggeranno il nostro cammino scout, come lo hanno fatto quando erano qui con noi”.