“Le prossime settimane e i prossimi mesi saranno decisivi. Avete bisogno di più. Più sistemi di difesa aerea, più missili a lungo raggio e munizioni e, soprattutto, avete bisogno di carri armati. Adesso”. Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, in visita a Kiev, rivolgendosi ai membri della Verkhovna Rada, il Parlamento ucraino. “Finora abbiamo mobilitato un totale di 11 miliardi di euro per il sostegno militare (attraverso il Fondo europeo per la pace e gli Stati membri). Inoltre, stiamo addestrando 15mila soldati (attraverso la nostra missione di formazione militare)”, ha aggiunto. “Stiamo facendo di tutto per isolare la Russia. L’Ue ha adottato nove pacchetti di sanzioni molto severe e non finisce qui. Stiamo anche lavorando duramente per raccogliere il più ampio sostegno internazionale”, ha dichiarato. “Abbiamo congelato oltre 300 miliardi di euro di beni russi. Sono fermamente convinto che questi debbano essere utilizzati per la ricostruzione dell’Ucraina”. Michel ha assicurato: “Tutti i responsabili, senza eccezioni, saranno chiamati a rispondere delle loro azioni” in base al diritto internazionale. Infine, “sosteniamo l’iniziativa del presidente Zelensky sul piano di pace in 10 punti. Tra pochi giorni terremo un vertice Ue-Ucraina con il vostro presidente. Discuteremo tutti gli aspetti del sostegno al vostro Paese”, la resistenza contro la Russia e il cammino verso l’Ue. Michel ha ribadito: “Non ci può essere un’Europa indipendente e sicura senza un’Ucraina indipendente e sicura. Non ci può essere un’Europa libera senza un’Ucraina libera”.