Con una preghiera comune tra tutte le confessioni presenti in diocesi, prende avvio domani a Potenza la settimana per l’unità dei cristiani. Il primo incontro ecumenico si terrà oggi 19 nella chiesa di santa Cecilia a partire dalle ore 19. Prenderanno la parola mons. Ligorio per i cattolici, esponenti della Chiesa avventista, di quelle evangeliche, degli ortodossi e della chiesa metodista anglicana. Sarà una preghiera comune che avrà come base di partenza le dure parole del profeta Isaia (VIII sec. a.C.) : ”Imparate a fare il bene, cercate la giustizia. Aiutate gli oppressi, proteggete gli orfani e difendete le vedove” ( Is. 1,17). Il testo che sarà meditato durante le liturgie ecumeniche di tutto il mondo, è stato scelto dal consiglio delle chiese del Minnesota, paese teatro delle peggiori discriminazioni razziali , dove tra l’altro nel marzo del 2020 fu consumato l’omicidio del giovane afro-americano George Floyd per mano di un agente di polizia. Inoltre, nella chiesa evangelica pentecostale l’Opera Nuova di Potenza si terrà un incontro definito “lode canora”: ogni confessione proporrà canti della propria tradizione religiosa. L’appuntamento è per le ore 19 di domenica 22 gennaio. L’ultimo incontro ecumenico comunemente programmato si terrà invece giovedì 26 per una tavola rotonda nel teatro Stabile con inizio alle ore 19. Il tema: dialogo civile e dialogo religioso. L’arcivescovo, mons. Ligorio, ha invitato i fedeli alla partecipazione aggiungendo che “l’impegno ecumenico non si esaurisce nella settimana di preghiera, ma deve continuare ogni giorno per superare lo scandalo della divisione tra cristiani che uniti sono più credibili nel testimoniare nella storia che tutti gli uomini sono fratelli, perché tutti sono figli dello stesso Dio”.