“Promuovere la conversione ecologica attraverso le iniziative intraprese dal dialogo Buddista-Cristiano sia in Cambogia sia nell’intera regione”. E’ l’invito finale del Papa, nel discorso rivoto ad una delegazione di monaci buddisti della Cambogia, in cui ha citato la pratica buddista chiamata “metta”, che consiste “nel non danneggiare gli esseri viventi”. Attraverso di essa, “e vivendo uno stile di vita semplice”, secondo Francesco “possono acquisire un atteggiamento compassionevole verso tutti gli esseri, compresa la terra, il loro habitat”. Da parte loro, ha concluso il Papa, “i cristiani adempiono la propria responsabilità ecologica quando, come custodi fidati, proteggono il creato, l’opera che Dio ha affidato all’uomo perché la coltivasse e la custodisse”.