(Subiaco) Lutto cittadino, con saracinesche abbassate e bandiere a mezz’asta, un minuto di silenzio con la sospensione di ogni attività in tutti gli uffici pubblici e in tutte le scuole di ogni ordine e grado. E poi ancora manifesti, foto e striscioni ovunque per ricordare l’illustre concittadina.
Così Subiaco, sua città natale, ha accolto il feretro di Gina Lollobrigida, tumulato nel pomeriggio di oggi nel Cimitero comunale, dove la celebre artista ha scelto di essere seppellita. Il corteo funebre è arrivato nella città laziale intorno alle 15.30 dopo la celebrazione dei funerali svoltisi a Roma, nella chiesa degli Artisti a Piazza del Popolo. Il feretro era accompagnato dal figlio Milko e dal nipote Dimitri, accompagnati dall’ex marito Javier Rigau. Ad attenderlo moltissima gente che ha salutato l’arrivo con lunghi applausi. Due le soste nel centro cittadino: la prima davanti alla chiesa di Sant’Andrea dove è stata benedetta la bara, la seconda davanti al Cinema-Teatro Narzio, dove la “Lollo” nazionale ha mosso i primi passi. Erano presenti molti alunni della scuola primaria di Piazza Roma che hanno pregato per l’attrice.
Il corteo ha infine raggiunto il Cimitero per la benedizione finale e la tumulazione. Molte le corone di fiori lasciate vicino la tomba, tra queste quella di Sophia Loren, di Bulgari Heritage – l’attrice sublacense aveva una passione per i gioielli della maison Bulgari – dell’Archivio Luce, dell’Anica, di Cinecittà, della Titanus, del Ministero della Cultura, del Comune di Roma e quella della Città di Subiaco.