“La memoria del suo esempio invita tutti a proseguire nella battaglia a difesa della legalità, rinnovando l’impegno a cui tutti siamo chiamati per contrastare ogni forma di criminalità, con la stessa coerenza e determinazione che hanno contraddistinto il suo agire”. Lo ha scritto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al presidente del Centro studi Rosario Livatino, Mauro Ronco, in occasione del convegno dal titolo “L’attualità del beato Rosario Angelo Livatino”.
“Autentico testimone dei valori della Repubblica, Rosario Livatino, ucciso in un vile agguato mafioso mentre si recava al Tribunale di Agrigento, sua sede di servizio, ha sacrificato la propria vita per affermare i valori dello Stato di diritto contro la cieca violenza della criminalità”, ha ricordato il Capo dello Stato, sottolineando che “nella consapevolezza del ruolo che la Costituzione affida alla Magistratura, Livatino ha svolto le sue funzioni con rigore morale, autorevolezza, instancabile dedizione, senso del dovere”.