Prosegue il gemellaggio, ormai pluriventennale, tra la diocesi di Mantova e l’Università cattolica ucraina di Leopoli. Dal 20 gennaio prenderà il via il corso invernale online che proseguirà fino ad aprile coinvolgendo venti studenti ucraini e dieci/quindici studenti e studentesse italiani/e. “L’esperienza – viene spiegato – sarà su ore di conversazioni preparate da parte degli studenti italiani per gli studenti di Leopoli. Sono inoltre previste una lezione di cultura italiana e una di cultura ucraina per ciascun mese”. Venerdì, dalle 15.30, su piattaforma Zoom si terrà l’assemblea con la presentazione degli studenti e la divisione nei gruppi. Per il 27 aprile, sempre alle 15.30 sulla stessa piattaforma, è prevista l’assemblea finale con le presentazioni di quanto è stato fatto nelle conversazioni.
A giugno, con inizio probabilmente lunedì 19, si terrà il corso online di scuole estive (italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco) dell’Università cattolica ucraina che durerà due settimane. “Le conversazioni tenute da 10 o 15 studenti italiani e le lezioni di cultura italiana tenute da insegnanti sono rivolte a trenta studenti di Leopoli”, si legge nella presentazione.
Inoltre, la diocesi di Mantova ospiterà a Suzzara e in un’altra sede in via di definizione 10 studenti ucraini in un’immersione per due settimane nel contesto di famiglie italiane e del territorio nella prima metà di luglio. “Si chiedono conversazioni con massimo 10 studenti italiani da intrattenere quotidianamente oltre a lezioni con professori italiani. Avranno luogo visite culturali e di socializzazione”, viene spiegato, sottolineando che “il periodo in questione prevedrà dunque una convivenza in famiglie italiane di studenti/esse ucraini/e. Si propone dunque, a chi abbia desiderio e possibilità, di ospitare uno studente/ssa maggiorenne dell’Università cattolica ucraina a titolo gratuito”. È possibile manifestare la disponibilità ad ospitare gli studenti entro il prossimo 25 maggio. “Il corso estivo è parte integrante di una proposta di Pcto rivolta agli studenti di scuola secondarie di secondo grado, in particolare al liceo linguistico, e le ore totali acquisite saranno frutto del conto delle ore di preparazione dei contenuti atti alle conversazioni intrattenute ogni pomeriggio (eccetto il weekend) coi ragazzi ucraini, dalle ore di conversazioni e dalle lezioni di cultura italiana cui gli studenti devono assistere”.