Sarà celebrata il 22 gennaio la quarta Domenica della Parola di Dio, giornata istituita da Papa Francesco il 30 settembre 2019. Il motto di questa edizione è ripreso dal Vangelo di Giovanni: “Vi annunziamo ciò che abbiamo veduto” (1Gv 1, 3). Alle ore 9.30 di domenica 22 gennaio il Papa presiederà la Messa nella basilica di San Pietro e, a seguire, “con lo scopo di ravvivare la responsabilità che i credenti hanno nella conoscenza della Sacra Scrittura”, donerà ai presenti il Vangelo di Matteo. Durante la celebrazione – informa il Dicastero per l’evangelizzazione – saranno conferiti a donne e uomini laici i ministeri del Lettorato e del Catechista, in particolare a tre persone, provenienti da Italia, Congo, Filippine, Messico e Galles riceveranno il ministero del Lettorato e sette quello di Catechista. L’evento sarà ripreso in diretta televisiva da Vatican Media e sarà trasmesso, in streaming, sul portale di Vatican News e in diretta dalle principali emittenti televisive del mondo. In Italia, fra gli altri, da Rai 1 e Tv2000. La Sezione per le questioni fondamentali dell’evangelizzazione nel mondo del Dicastero per l’Evangelizzazione, incaricata dal Santo Padre di promuovere l’evento, ha messo a disposizione un Sussidio liturgico-pastorale utile per vivere la Parola di Dio in comunità, in famiglia e personalmente. Il sussidio è disponibile in italiano in versione cartacea, edito dalle Edizioni Shalom, e per le lingue inglese, spagnola, portoghese e francese sarà scaricabile online sul sito in formato digitale. In particolare poi, per prepararsi al Giubileo 2025, Papa Francesco ha chiesto ai fedeli di rileggere le quattro costituzioni del Concilio ecumenico vaticano II. Il Dicastero ha pensato di realizzare una serie di piccoli volumi in un’unica collana titolata “Quaderni del Concilio”, uscita nelle librerie e negli store online lo scorso 8 dicembre. In occasione della Domenica della Parola di Dio si propone la rilettura di Dei Verbum anche attraverso i primi cinque volumetti della collana dedicati proprio a questo documento conciliare.