“Creature straordinarie, per una comunità educante”. Domani, martedì 17 gennaio, alle 17, in occasione della festività liturgica di Sant’Antonio Abate, patrono degli animali domestici, il duomo di Napoli ospiterà un incontro che inviterà a riflettere sulla bellezza del creato. Nello specifico, si discuterà sul rapporto tra esseri umani ed animali e sull’importanza della pet-therapy ai giorni nostri. Per l’occasione, il parroco della chiesa cattedrale, don Vittorio Sommella, ha chiesto la partecipazione all’evento a istituzioni, esperti e artisti, per confrontarsi e progettare una comunità educante nel rispetto di tutte le creature. L’incontro prenderà il via con i saluti di Maura Striano, assessora all’Istruzione e alla Famiglia del Comune di Napoli; Maria Caniglia, presidente della IV Municipalità, Paola Filardi e Antonio Raio, rispettivamente delle associazioni Agorà e “A Forcella”. Punto focale dell’appuntamento sarà la benedizione degli animali, antica tradizione praticata anche dal popolo napoletano nel corso dei secoli, che verrà celebrata dall’arcivescovo di Napoli, mons. Mimmo Battaglia. Seguiranno una riflessione e un confronto con Francesca Marone dell’Università degli studi di Napoli Federico II – Dipartimento Studi umanistici e Osservatorio sulla Governance per l’educazione al patrimonio culturale Ogep3 Unina; Antonio Santaniello dell’Università degli studi di Napoli Federico II – Dipartimento di Medicina veterinaria e produzioni animali. In programma, un incontro ad hoc, un dialogo tra fede, arte e scienza, che mira ad educare le donne e gli uomini del futuro alle bellezze e alle meraviglie del creato. L’evento si concluderà all’esterno del duomo, sul sagrato, con una performance dedicata alle bambine e ai bambini che verranno, cui prenderanno parte gli artisti Lucia Distico, Gianni Della Gatta e Shayla Nistorov.