Prima visita ad Amatrice del nuovo commissario per la ricostruzione post sisma, Guido Castelli, che ha da poco sostituito Giovanni Legnini. In un’atmosfera di “fattiva collaborazione”, come riferisce l’ufficio stampa del Comune di Amatrice, si è svolta ieri una riunione conoscitiva e preparatoria delle nuove attività legate alla ricostruzione, cui hanno partecipato il sindaco Giorgio Cortellesi, il vice sindaco Roberto Serafini, diversi consiglieri e responsabili uffici comunali. Oggetto dell’incontro “l’individuazione di una prima cornice generale per omogeneizzare e semplificare i processi normativi e tecnici, ritenuti prioritari per tutta l’area del Cratere”. “Abbiamo parlato di Sae, dipendenti comunali da stabilizzare, delocalizzazioni private, modalità dei rimborsi alle imprese, passaggi di proprietà delle attività commerciali, interventi pubblici da mettere a terra, di gare e appalti per concretizzare i fondi stanziati dalla struttura commissariale per le infrastrutture – ha commentato il sindaco – ma soprattutto è emersa l’esigenza di istituzionalizzare una struttura operativa di affiancamento e supporto relativa ai piccoli comuni per accelerare le procedure”. “Sono contento dell’incontro – ha sottolineato Cortellesi – una conferma per noi. Ho trovato nel nuovo commissario Castelli un uomo preparato, con capacità di ascolto e di risposta alle tematiche che ci riguardano. Amatrice deve essere il simbolo della ripartenza nazionale”.