“The Crown” (targata Netflix) questa volta non ce l’ha fatta nella notte dei Golden Globe. Se la quarta stagione nel 2021 aveva fatto incetta di premi, compreso il titolo di miglior serie drammatica, la quinta che contava nomination di peso per gli attori Imelda Staunton, Jonathan Pryce ed Elizabeth Debicki è uscita purtroppo a mani vuote.
A fare bottino è Hbo, anzitutto con la miglior serie drammatica “House of the Dragon”, prequel del “Trono di Spade”: un trionfo che coglie di sorpresa il regista Miguel Sapochnik, giunto quasi impreparato sul palco con le attrici Emma D’Arcy e Milly Alcock. È poi sempre Hbo la palma della miglior miniserie con “The White Lotus” di Mike White, già accolta da una pioggia di riconoscimenti nella scorsa edizione degli Emmy Awards (10 statuette, 2022): la seconda stagione di “The White Lotus” girata in Sicilia a Taormina, con parte del cast italiano tra cui Sabrina Impacciatore, ha fatto breccia nel cuore di Hollywood. Anche l’attrice di riferimento Jennifer Coolidge viene incoronata come miglior interprete non protagonista.
Indiscussa rivelazione della stagione è la serie “The Bear” targata Hulu-DisneyPlus, che fa centro ai Golden Globe: viene premiato miglior attore nella categoria commedia Jeremy Allen White per il ruolo dello chef Carmy Berzatto. Nella stessa categoria s’impone l’attrice Quinta Brunson per “Abbott Elementary” (Abc), serie che porta a casa anche la statuetta per l’attore non protagonista Tyler James Williams e soprattutto il titolo di miglior serie comica.
Nella categoria serie drammatica, i migliori interpreti sono Kevin Costner per “Yellowstone” (Paramount) e Zendaya per “Euphoria” (Hbo), mentre per la miniserie Amanda Seyfried vince per “The Dropout” (Hulu-DisneyPlus), con l’intenso ritratto di Elizabeth Holmes, ed Evan Peters per “Dahmer” (Netflix), nel controverso ruolo del killer Jeffrey Dahmer. Infine, Paul Walter Hauser ottiene il Golden Globe come non protagonista per la miniserie “Black Bird” di AppleTv+ e Julia Garner il titolo di attrice non protagonista per “Ozark” di Netflix.
A rimanere fuori dai giochi, oltre a “The Crown”, sono le due serie Hulu-DisneyPlus “Only Murders in the Building” e “Pam & Tommy”, così come l’acclamata “Scissione” di casa AppleTv+. Una delusione inoltre per il successo delle ultime settimane “Mercoledì” (“Wednesday”), sempre Netflix, di cui però è stata già annunciata la seconda stagione forte del record di visualizzazioni.