Don Primo Mazzolari nasceva il 13 gennaio 1890 al Boschetto, frazione di Cremona. E proprio il Comune di Cremona sarà luogo di ritrovo, il prossimo 14 gennaio, per l’evento che, presso il “Salone dei Quadri” del Comune, onorerà la memoria del “Prete d’Italia”, celebrandone il 133° anniversario della nascita. Un evento, ormai tradizione per la diocesi di Cremona, che “celebra Mazzolari come una delle personalità più significative della Chiesa cremonese, soprattutto per quanto riguarda i temi della pace e del disarmo, sempre più delicati e bisognosi di sensibilizzazione”, si legge in una nota. L’incontro, in programma alle 16, approfondirà infatti il tema di “Tu non uccidere”, uno dei principali testi di Mazzolari. Al centro dell’incontro la riflessione “Fare pace, vocazione del cristiano”, proposta da Franco Vaccari, fondatore di “Rondine Cittadella della Pace” di Arezzo. Oltre alla relazione di Vaccari, ci sarà spazio per gli interventi di Paola Bignardi, presidente della Fondazione Don Primo Mazzolari di Bozzolo, e di don Bruno Bignami, postulatore della causa di beatificazione del sacerdote, che farà da collante tra questa esperienza e il messaggio di Mazzolari. Inoltre due classi terze del Liceo Vida, impegnate nella “Sezione Rondine”, daranno vita a un flash mob costruito proprio sul “Tu non uccidere”, un tema al quale gli studenti hanno lavorato a scuola in questi mesi, in sinergia con tre docenti, Sara Arcaini, Samuele Lanzi e don Umberto Zanaboni. L’evento, promosso dalla Fondazione Don Primo Mazzolari, in collaborazione con il Comune di Cremona e il Liceo Vida, e con il patrocinio della diocesi di Cremona, sarà accessibile anche online collegandosi da remoto.