Sale l’incidenza settimanale a livello nazionale: 325 ogni 100mila abitanti (23 – 29 settembre) vs 215 ogni 100mila abitanti (16 – 22 settembre). Lo rende noto il monitoraggio della cabina di regia sul Covid-19 in Italia, diffuso oggi dall’Istituto superiore di sanità (Iss).
Nel periodo 7 –20 settembre l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,00 (range 0,86-1,26), in aumento rispetto alla settimana precedente e pari al valore soglia. Anche l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è in aumento ma ancora sotto la soglia epidemica: Rt=0,95 (0,90-1,00) al 20 settembre vs Rt=0,87 (0,82-0,91) al 13 settembre.
Il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile al 1,4% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 29 settembre ) vs 1,4% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 22 settembre). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 6,0% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 22 settembre) vs 5,3% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 22 settembre).
Cinque Regioni/PPAA, tutte per la presenza di molteplici allerte di resilienza, sono classificate a rischio alto; le restanti 16 a rischio moderato. Quattordici Regioni/PPAA riportano almeno una allerta di resilienza. Cinque Regioni riportano molteplici allerte di resilienza.
La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è stabile rispetto alla settimana precedente (11% vs 11%). In leggero aumento la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (54% vs 53%), mentre diminuisce leggermente la percentuale dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (35% vs 36%).