Sono 9.008 gli “stalli rosa” per la sosta dei veicoli delle donne in gravidanza o di genitori con bambini fino a due anni e 2.432 gli spazi relativi alla sosta dei veicoli al servizio delle persone con disabilità, già realizzati o da realizzare in 781 comuni italiani. L’intervento complessivo, da Nord a Sud, è possibile grazie ad un impegno economico di oltre cinque milioni di euro, la totalità del fondo istituito dalla Legge di Bilancio per il 2021, le cui finalità sono state aggiornate con il decreto legge 121/2021 e con il successivo Decreto del 7 aprile 2022 del ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili (Mims), Enrico Giovannini, di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, e con il ministro per le Disabilità, Erika Stefani. Con il fondo, spiega una nota del Mims, vengono anche erogati contributi ai Comuni per la gratuità del parcheggio dei veicoli adibiti al servizio delle persone disabili qualora gli stalli loro riservati risultino già occupati, misura che ha come obiettivo quello di agevolare gli spostamenti delle categorie interessate, riducendo al minimo i disagi e migliorando la qualità della vita delle persone. “Questa iniziativa assicurerà un migliore esercizio del diritto alla mobilità su tutto il territorio nazionale, nei grandi centri urbani ma anche nei Comuni di piccola e media dimensione, ai quali va una quota significativa del fondo che abbiamo istituito”, ha dichiarato il ministro Enrico Giovannini, esprimendo soddisfazione per i risultati evidenziati. “Sin dal primo giorno di apertura della piattaforma online sono pervenute moltissime istanze a testimonianza della reattività dei Comuni nel promuovere il cambio di paradigma verso una mobilità più inclusiva e dunque più sostenibile”, ha concluso, augurandosi che “il nuovo governo confermi anche per il futuro le misure che abbiamo adottato in questo campo”.