Milite ignoto: riprende il viaggio del “Treno della memoria” in tutta Italia

Foto Calvarese/SIR

foto SIR/Marco Calvarese

Presentata questa mattina nel Circolo ufficiali delle Forze armate di Roma, la prosecuzione del viaggio del “Treno della memoria”, realizzato nell’ambito delle attività correlate alle commemorazioni del centenario della traslazione del Milite ignoto. Il nuovo viaggio inizierà il 6 ottobre da Trieste e la prima delle 17 tappe previste sarà Trento, seguita nell’ordine da Milano, Torino, Aosta, Genova, Ancona, Perugia, L’Aquila, Campobasso, Bari, Potenza, Catanzaro, Cagliari, Palermo, Napoli fino ad arrivare il 4 novembre 2023 a Roma per la consueta cerimonia all’Altare della Patria. Il convoglio toccherà tutti i capoluoghi di regione e le maggiori città italiane non coinvolte nel percorso storico che nel 1921 trasportò la salma del soldato da Aquilea a Roma. Percorrerà 5308 km, saranno 3 gli spostamenti su traghetto per arrivare in Sardegna e Sicilia, transitando per migliaia di località in tutta Italia soprattutto durante la notte. Il treno sarà composto da un locomotore elettrico ed uno diesel, una vettura cuccetta per scorta militari, una vettura bagagliaio, un carro per trasferimento salma e affusto di cannone, un centoporte, un vagone per la mostra immersiva multimediale, un vagone per la mostra tradizionale, un centoporte di 1° classe ed un carro merci. Sono intervenuti alla presentazione il generale dei Carabinieri Alfonso Manzo, il direttore generale di Fondazione Fs italiane Luigi Cantamessa, il coordinatore della Struttura missione valorizzazione anniversari nazionali Paolo Vicchiarello ed il generale in congedo Rosario Aiosa che ha illustrato l’idea della spilla a forma di fiore Myosotis (nontiscordardime), che potrebbe diventare il simbolo della memoria del Milite ignoto, e la pittura realizzata su una vela dell’Amerigo Vespucci da Federico Anselmi per celebrare il centenario.

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