“Da Matera Papa Francesco ha coniugato la parabola del ricco epulone e di Lazzaro con la mensa dei ricchi da cui sono esclusi i poveri, che sono anche i migranti che fuggono da miseria, sfruttamento e guerra”. Lo ha affermato ieri mons. Gian Carlo Perego, arcivescovo di Ferrara-Comacchio e presidente della Fondazione Migrantes dopo le parole pronunciate dal Santo Padre durante la preghiera mariana dell’Angelus da Matera ha presieduto la messa con la quale si è concluso il Congresso eucaristico nazionale. “Da Matera e dalla tavola eucaristica – ha detto mons. Perego – è venuto un messaggio forte per costruire il futuro con i migranti”.