(da Matera) “È una moda bombardare oggi le scuole nel mondo”. Lo ha detto, a braccio, il Papa, durante l’Angelus pronunciato al termine della Messa nello stadio di Matera, a conclusione del Congresso eucaristico nazionale. “Penso, in particolare, a tanti problemi del mondo e al Myanmar”, le parole di Francesco: “Da più di due anni quel nobile Paese è martoriato da gravi scontri armati e violenze, che hanno causato tante vittime e sfollati”. “Questa settimana mi è giunto il grido di dolore per la morte di bambini in una scuola bombardata”, ha reso noto il Papa: “si vede che è una moda bombardare oggi le scuole nel mondo. Che il grido di questi piccoli non resti inascoltato! Queste tragedie non devono avvenire!”. Non è mancato un ennesimo appello all’Ucraina: “Maria, Regina della Pace, conforti il popolo ucraino e ottenga ai capi delle Nazioni la forza di volontà per trovare subito iniziative efficaci che conducano alla fine della guerra”.