Si terrà sabato 24 settembre al National Mall di Washington, la terza Marcia annuale per i martiri (March for the Martyrs, MFTM), promossa dall’omonima organizzazione no-profit per sostenere la libertà religiosa e a pregare ‘per e con’ i cristiani perseguitati in tutto il mondo. La Marcia per i martiri, spiegano gli organizzatori, si impegna a essere solidale con i cristiani perseguitati, pregando, sostenendo e sensibilizzando sulla situazione di oltre 360 milioni di persone che in tutto il mondo subiscono persecuzioni reali e discriminazioni per il solo fatto di essere seguaci di Cristo. L’edizione 2022 della March for the Martyrs vedrà fra i partecipanti numerosi esponenti di differenti confessioni religiose tra cui Gia Chacón, fondatrice di For The Martyrs; David Curry, presidente e amministratore delegato di Open Doors Usa; Enes Kanter Freedom, ex cestista della NBA, musulmano e fondatore della Freedom Foundation; Esther Zang, sopravvissuta alla persecuzione cristiana in Cina; Jacob Coyne, evangelista e fondatore di Stay Here Live; padre Simon Esshaki, sacerdote cattolico iracheno; il pastore Andrew Brunson, sopravvissuto a due anni di prigionia politica in Turchia; Jason Jones, regista, conduttore di The Jason Jones Show e fondatore di The Vulnerable People Project; Russell Johnson, pastore capo di The Pursuit Nw; Ryan Helfenbein, direttore esecutivo di Standing For Freedom Center. Gia Chacón è la fondatrice e presidente di For The Martyrs e March For The Martyrs. È un’operatrice umanitaria, un’oratrice pubblica e una testimone dei cristiani perseguitati in tutto il mondo. Ha iniziato il suo impegno umanitario nel 2017 e da allora ha viaggiato in America centrale, Africa orientale e in tutto il Medio Oriente per difendere e sostenere la Chiesa sofferente.