L’Unesco e la Ong ucraina Museum of Contemporary Art (Moca) si sono unite per sostenere 7 progetti volti a incoraggiare la continuazione della creazione artistica e l’accesso alla vita culturale in Ucraina. Selezionati dal Moca, i progetti beneficeranno di un totale di 100mila dollari Usa di finanziamenti dal Fondo di emergenza del patrimonio dell’Unesco. I progetti, che riguardano animazione, creazione di spazi culturali aperti, installazione audiovisiva e mostre, mirano a riconnettere gli artisti con il loro pubblico. Altri 10 progetti sono attualmente allo studio per il finanziamento in un futuro prossimo. “Sostenere artisti e professionisti della cultura oggi significa sostenere le società di domani. La cultura è un bene pubblico essenziale per la società e l’accesso alla vita culturale è un diritto umano fondamentale e universale. Dobbiamo quindi sostenere gli artisti e riconoscere il ruolo essenziale che svolgono nella nostra vita, in tempo di pace come in tempo di guerra”, ha affermato Ernesto Ottone Ramirez, assistente direttore generale della cultura Unesco.
L’11 agosto 2022 il Moca ha lanciato un invito online a presentare progetti dal titolo “Reconnection Ukraine”. Sono state ricevute 93 domande. Ilya Zabolotnyi, leader del progetto “Reconnection Ukraine”, osserva: “La quantità di progetti impressionanti e di impatto sociale ha superato le nostre aspettative”. “Il sostegno dell’Unesco alle istituzioni culturali ucraine è fondamentale per preservare l’espressione artistica come base per la coesione sociale, la resilienza della comunità e il nostro obiettivo comune: lottare per la libertà e i valori democratici”, ha osservato Halyna Hryhorenko, viceministro della Cultura e dell’informazione dell’Ucraina.
L’Unesco ha implementato numerose misure di emergenza dallo scorso 24 febbraio, quando è iniziata l’offensiva russa contro l’Ucraina, e continua a identificare le esigenze sul campo per sostenere il più possibile i settori culturale, dell’istruzione e della libertà di stampa.