L’Autorità aeroportuale israeliana (Iaa) ha annunciato che prevede di digitalizzare le procedure all’aeroporto Ben Gurion al fine di snellire le code al check-in, eliminando i controlli di sicurezza iniziali. Secondo quanto riportato dall’Ufficio stampa del Turismo israeliano, la digitalizzazione consentirà di trasformare le procedure per i voli all’estero in un processo “touch and play” indipendente, con oltre 50 milioni di Nis (valuta israeliana) stanziati per il progetto dell’aeroporto digitale. I passeggeri potranno procedere in autonomia pesando le proprie valigie e stampando le etichette adesive per i bagagli, che verranno inviati direttamente alla stiva dell’aeromobile. Solo dopo aver completato il check-in, online o presso gli appositi stand, i passeggeri potranno passare attraverso i controlli di sicurezza. Inoltre, l’Iaa prevede di ampliare l’area di ispezione del bagaglio a mano per velocizzare i tempi di attesa per chi viaggia senza bagaglio da stiva. Secondo l’Iaa, saranno 18 i milioni di passeggeri che attraverseranno l’aeroporto nel 2022, per poi raggiungere i 24 milioni l’anno prossimo. Sempre riguardo allo scalo Ben Gurion da 17 settembre scorso sono partiti i treni veloci notturni tra Gerusalemme, Aeroporto Ben Gurion e Tel Aviv. I treni diretti in ciascuna direzione circoleranno ogni ora dal sabato al mercoledì. Giovedì notte rimarrà comunque attivo il collegamento notturno tra Tel Aviv e l’aeroporto Ben Gurion, mentre la connessione con Gerusalemme sarà disponibile non appena saranno terminati i lavori.