Una devastante alluvione ha colpito le Marche, travolgendo persone, case e strade. In tanti sono rimasti senza un posto dove andare. I volontari e gli operatori della Croce Rossa Italiana stanno lavorando senza sosta per sostenere la popolazione con attività di supporto psicologico, soccorso a chi è in difficoltà e aiuto per liberare dal fango case e strade. Ma i bisogni sono enormi e destinati ad aumentare con il passare dei giorni. Con il tuo aiuto possiamo dare nuova speranza alle Marche. Dona ora”, si legge sul sito web dell’Associazione, che lancia così una raccolta fondi. Sono numerosi i mezzi messi in campo dalla Cri sin dalle prime ore per le attività di messa in sicurezza e sgombero dei materiali dalle abitazioni alluvionate, tra cui le 5 idrovore partite dai centri di Roma e Avezzano, oppure i minibus per il supporto ai ragazzi nel trasferimento da e per gli istituti scolastici. Ad oggi sono circa 300 gli operatori e i volontari coinvolti, presenti anche nei centri di accoglienza allestiti. Attivati, poi, diversi operatori psicosociali CRI, con particolare attenzione alle famiglie che hanno avuto decessi. Attiva e costante la consegna dei pasti. “Siamo di fronte a un’emergenza drammatica che deve farci riflettere sulla portata delle conseguenze dei cambiamenti climatici e per la quale – ha sottolineato Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana – è necessario mobilitarsi in tanti, anche con un piccolo contributo. I nostri Volontari e Operatori, i nostri mezzi, i nostri soccorritori sono sui luoghi colpiti sin dalle prime ore e ci resteranno fino a quando ci sarà bisogno. Sosteniamoli”. Per donare si può utilizzare il sito della Croce Rossa Italiana a questo link https://cri.it/alluvione-marche