L’arcivescovo metropolita Borys Gudziak, dei greco-cattolici ucraini di Filadelfia (Stati Uniti), sarà ospite, il 3 e 4 settembre, del cardinale greco-cattolico Lucian Mureșan, arcivescovo maggiore della Chiesa romena unita con Roma, greco-cattolica. Il presule americano sarà accompagnato, durante la sua visita in Romania, dal vescovo ausiliare di Blaj, mons. Cristian Crișan. Mons. Gudziak – lui stesso figlio di immigrati ucraini negli Stati Uniti – incontrerà a Blaj alcune famiglie di ucraini rifugiati in Romania, ospitate nella “Casa della misericordia”, e terrà a Târgu Mureș una conferenza sulla guerra e su come essa cambia il mondo. L’arcivescovo Gudziak visiterà poi a Blaj la cattedrale greco-cattolica della Santissima Trinità, il seminario teologico greco-cattolico, il santuario mariano dedicato alla Madonna dei Poveri e alcune parrocchie dell’Arcieparchia di Alba Iulia e Făgăraș. Inoltre, incontrerà i membri della curia arcivescovile di Blaj, per informarsi sui progetti della Chiesa greco-cattolica romena finanziati dalla Conferenza episcopale americana. Domenica mattina, 4 settembre, mons. Borys Gudziak celebrerà la divina liturgia nella cattedrale greco-cattolica di Blaj, insieme a mons. Cristian Crișan. Specializzato in studi bizantini all’Università di Harvard e fondatore dell’Università cattolica ucraina di Leopoli, mons. Borys Gudziak, 62 anni, è dal 2019 arcivescovo metropolita dei greco-cattolici ucraini di Filadelfia e membro del dicastero per le Chiese orientali.