Su temi come il fine vita “il prossimo parlamento deve decidere”, anzi “in alcuni casi si arriva molto in ritardo”. Lo ha detto il card. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, intervistato ieri sera nella trasmissione “Il cavallo e la torre” in onda su Rai Tre. “Altrimenti – ha aggiunto Zuppi – le decisioni sono della Corte costituzionale e dei giudici che devono dare le risposte. Credo che sia una grande sfida”. Si tratta, ha sottolineato il cardinale, di “una grande sfida etica che ci impegna a difendere non soltanto i diritti individuali ma anche i diritti del noi, noi che non siamo delle isole ma siamo sempre collegati con gli altri”. Il cardinale ha quindi auspicato che vengano date “delle risposte nel pieno rispetto del diritto alla vita e della persona”.