Si svolgerà domenica a Gibilmanna, sede della patrona della diocesi, l’apertura della terza fase del XII Sinodo della diocesi di Cefalù, iniziato nel novembre 2020 per volontà di mons. Giuseppe Marciante che, durante la messa in programma, annuncerà i nomi degli eletti dai consigli pastorali parrocchiali del 28 e 29 maggio 2022 in rappresentanza dei vicariati della diocesi, iniziando a delineare così la composizione dell’Assemblea dei sinodali. La terza fase segue un primo anno dedicato alla formazione ed una seconda fase dedicata all’ascolto di tutte le istanze pervenute dai fedeli sui 3 principali temi di fede popolare, iniziazione cristiana e unità di pastorale sinodale, oltre che su tutte le problematiche e le tematiche emerse dal confronto e dalla riflessione comune sulle esperienze vissute. A tutti e in diversi modi è stata data la possibilità di intervenire e partecipare alla fase consultiva grazie ai materiali preparati prima per l’approfondimento dei temi e poi per il confronto aperto: religiosi e laici, presbiteri, istituzioni del mondo della politica e della società civile, associazioni e movimenti laicali. Vista l’importanza di questo anno per la Chiesa cefaludense, la comunità diocesana quest’anno donerà l’olio per alimentare la lampada sinodale che arderà come preghiera continua, ai piedi del simulacro di Maria Santissima di Gibilmanna, che verrà accesa dal vescovo Marciante al termine della messa di domenica.