“Sono venuto a nome di tutti i vescovi di Francia e a nome di tutti i cattolici di Francia per mostrarvi la nostra fratellanza. Vogliamo condividere con voi i vostri dolori. Siamo stupiti dalla forza con cui il popolo ucraino sta combattendo contro il nemico. Siamo stupiti dalla grande volontà di vivere in libertà, giustizia e verità”. Lo ha detto mons. Eric de Moulin-Beaufort, presidente dei vescovi francesi, che ieri, domenica 18 settembre, ha celebrato una Divina Liturgia presieduta da Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk presso il Seminario Teologico Tre Santi a Kiev. Sabato 17 settembre, una delegazione della Conferenza episcopale francese è arrivata in Ucraina per una visita di due giorni: il presidente dell’episcopato francese è accompagnato dal segretario generale della Cef, padre Hugues de Woillemont, e dall’amministratore apostolico della diocesi di San Volodymyr il Grande a Parigi, mons. Hlib Lonchyna. Nel prendere la parola, l’arcivescovo francese ha assicurato che in Francia l’opinione pubblica è consapevole che gli ucraini, che lottano per la libertà del loro Stato, stanno anche combattendo per loro. “Era molto importante per me venire qui… e gioire con voi per il successo delle vostre forze armate”, ha detto l’arcivescovo de Moulin-Beaufort, secondo quanto riporta l’ufficio comunicazione della Chiesa greco-cattolica ucraina. “State combattendo per la libertà del vostro Paese, ma siate sicuri che siamo consapevoli che state combattendo anche per noi”. L’arcivescovo ha condiviso infine il desiderio di “portare con sé in Francia il dolore che si sente qui, ma allo stesso tempo la forza e l’energia che sono presenti in Ucraina. Che Dio benedica l’Ucraina e le permetta di condividere le sue ricchezze con tutta l’Europa”.