È stato firmato, nella sede dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, un accordo di collaborazione con l’Associazione Bambino Gesù del Cairo inerente il nuovo Ospedale Bambino Gesù del Cairo. Presente alla firma dell’accordo Mahmoud Talaat, ambasciatore della Repubblica Araba d’Egitto presso la Santa Sede, in segno dell’attenzione che l’Egitto presta al progetto Bambino Gesù del Cairo, per la costruzione del quale il presidente Abdel Fattah al-Sisi ha offerto il terreno. L’accordo sottoscritto da Mariella Enoc, presidente del Bambino Gesù di Roma, e da mons. Yoannis Gaid, già segretario personale di Papa Francesco e presidente dell’Associazione Bambino Gesù del Cairo, prevede la formazione specialistica nel campo della pediatria e della neonatologia per il personale sanitario del Bambino Gesù Women’s and Children’s Hospital del Cairo presso l’Ospedale Bambino Gesù di Roma; la formazione a distanza mediante la piattaforma Medtraining; la formazione del personale sanitario mediante training on the job presso il Bambino Gesù del Cairo e la consulenza a distanza su casi complessi. Il Bambino Gesù di Roma fornirà, inoltre, assistenza specialistica ai pazienti pediatrici con patologie complesse non altrimenti curabili in Egitto. L’accordo prevede, altresì, la possibilità di inviare in Egitto gli specialisti del Bambino Gesù di Roma per formare in loco personale sanitario e curare e operare i casi complessi. L’accordo evidenzia che l’obiettivo della formazione sarà il trasferimento di conoscenze/competenze su specifici percorsi terapeutici, diagnostici e assistenziali per garantire cure medico-sanitarie ai bambini che versano in condizioni disagiate e alle donne in gravidanza dal momento del concepimento al parto e sino alla loro dimissione dalla struttura ospedaliera.