Oggi, nella sede del Ministero degli Affari Esteri della capitale Nur-Sultan, è stato sottoscritto un Accordo tra la Santa Sede e la Repubblica del Kazakhstan. Lo rende noto la sala stampa vaticana, precisando che a firmarlo sono stati, per la Santa Sede, mons. Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali, e, per la Repubblica del Kazakhstan, il vice-primo ministro e ministro degli affari esteri. Mukhtar Tileuberdi. “La nuova Intesa – si legge nel comunicato – intende dare più ampia attuazione all’art. 2 dell’Accordo bilaterale del 1998, facilitando la concessione dei visti e dei permessi di soggiorno al personale ecclesiastico e religioso proveniente dall’estero e impegnato nella cura pastorale dei fedeli cattolici in Kazakhstan. Composto da un Preambolo e da otto paragrafi, il documento consolida ulteriormente i vincoli di amicizia e di collaborazione già esistenti tra le due Parti”. L’Accordo entrerà in vigore dopo lo scambio degli strumenti di ratifica.