“Evitate ogni forma anche lieve di bullismo e create un’immunità di classe contro ogni violenza! Contagiatevi a vicenda di bene, solo di bene, di tanto bene. Anzi guardate e prestate attenzione, in classe e a scuola, a chi ha bisogno di aiuto e mostrate che l’amicizia, specialmente quella con Gesù Maestro, Via, Verità e Vita, rende capace di amare la vita, gli altri e questo mondo non sempre attento alle giovani generazioni”. È l’esortazione rivolta oggi agli studenti da mons. Claudio Palumbo, vescovo di Trivento, nel suo messaggio di saluto in occasione dell’inizio del nuovo anno scolastico.
La scuola, prosegue il vescovo, è “il luogo privilegiato nel quale ci si prende cura dei più piccoli e dei giovani, mostrando loro una via dove nessuno è lasciato indietro o solo, e dove la verità serve per diffondere il bene, quel bene che serve per la crescita personale e culturale di tutti”. Un pensiero anche ai docenti: “Siete proprio voi, carissimi, che preparate alla vita le nuove generazioni ed educate alla virtù, perché ogni conoscenza scientifica e formazione intellettuale è vera solo quando è accompagnata dai valori morali e genera la virtù”. Di qui l’augurio che un insegnante ha scritto in un Twitter su Orporick: “Ogni singola mattina, quando entro in classe, rinasco. Ogni mattina è il mio compleanno. Loro, i miei studenti, il regalo”.