“Maria è esempio di giovane che non perde tempo a cercare l’attenzione o il consenso degli altri – come accade quando dipendiamo dai ‘mi piace’ sui social media –, ma si muove per cercare la connessione più genuina, quella che viene dall’incontro, dalla condivisione, dall’amore e dal servizio”. Lo spiega il Papa, nel messaggio per la Gmg, che quest’anno si svolge a livello diocesano e nel 2023 a Lisbona. “Dall’annunciazione in poi, da quando per la prima volta è partita per andare a visitare sua cugina, Maria non cessa di attraversare spazi e tempi per visitare i suoi figli bisognosi del suo aiuto premuroso”, il ritratto di Francesco, secondo il quale “il nostro camminare, se abitato da Dio, ci porta dritti al cuore di ogni nostro fratello e sorella”. “Quante testimonianze ci arrivano da persone ‘visitate’ da Maria, Madre di Gesù e Madre nostra! In quanti luoghi sperduti della terra, lungo i secoli – con apparizioni o grazie speciali – Maria ha visitato il suo popolo! “, esclama Francesco: “Non esiste praticamente un luogo su questa terra che non sia stato visitato da lei. La madre di Dio cammina in mezzo al suo popolo, mossa da una tenerezza premurosa, e si fa carico delle ansie e delle vicissitudini. E dovunque ci sia un santuario, una chiesa, una cappella dedicata a lei, i suoi figli accorrono numerosi. Quante espressioni di pietà popolare! I pellegrinaggi, le feste, le suppliche, l’accoglienza delle immagini nelle case e tante altre sono esempi concreti della relazione viva tra la Madre del Signore e il suo popolo, che si visitano a vicenda!”.