In vista delle elezioni politiche del prossimo 25 settembre i giovani di Azione cattolica, Giovani delle Acli, Gioventù federalista europea e Gioventù francescana d’Italia lanciano “Agenda Giovani – 6 proposte verso le elezioni e oltre”. “Negli ultimi anni la politica ha sempre parlato di giovani, ma forse poco con i giovani e le giovani e quasi mai occupandosi davvero degli interessi delle future generazioni”, si legge in un comunicato. “Agenda Giovani e le sue proposte rivolte a tutti i soggetti politici in campo punta al coinvolgimento dei giovani e delle giovani nei processi e nelle scelte politiche che riguardano il presente e il futuro del Paese, per sognare e progettare insieme il domani: un domani che passa attraverso il dialogo su alcuni temi importanti come la democrazia, l’istruzione, il lavoro, l’ambiente, la pace, tutti da leggere in ottica non solo italiana ma europea”.
Le forze politiche che partecipano alla tornata elettorale saranno invitate a un confronto pubblico sull’Agenda Giovani, trasmesso in streaming e del quale sarà data notizia nei prossimi giorni. “Un’occasione per la politica di dare risposte adeguate alle sfide proposte dall’Agenda Giovani e per tutti di misurare la capacità delle forze politiche di intercettare le aspettative dei giovani dando risposte adeguate”. Il testo prosegue: “le ripercussioni delle scelte e dell’orientamento internazionale che il prossimo governo assumerà avranno un effetto duraturo su tutti gli italiani ma in particolare sulle giovani generazioni, messe già duramente alla prova dalle crisi pandemica, ambientale ed economica oltre che dall’aumentare delle tensioni e dei conflitti nel mondo. In questo contesto, i firmatari dell’Agenda Giovani attraverso le 6 proposte intendono impegnarsi per un’Italia pienamente protagonista di un nuovo slancio nello scenario europeo e atlantico”.
Hanno già sottoscritto l’Agenda: Amicizia ebraico-cristiana giovani; Giovani musulmani d’Italia Aps; Gioc; Fuci; Europiamo; Movimento europeo giovani; Youthmed.