Ci sono incontri che scatenano la vita, rendendola più interessante. Ed è proprio di questi incontri che si occuperà Eva Crosetta, nella prossima puntata di Sulla Via di Damasco, in onda domenica 11 settembre, alle 8.30, su Rai Tre, cogliendo i segni della ricerca e dell’attesa che aprono a incontri imprevedibili. Lo farà in compagnia di don Luigi Maria Epicoco, sacerdote e scrittore, che in molti suoi lavori ha indagato sui vuoti di questo tempo e sulle sue angosce, portando alla luce questioni che la cultura contemporanea relega alla sfera intimistica.
All’inizio del programma di Vito Sidoti, un estratto dell’intervista a Vittorino Andreoli (psichiatra), con un suo commento dedicato alle fragilità della vita, alle paure, alla pulsione verso l’Assoluto. E mai avrebbe pensato di diventare il cantautore dei santi, Angelo Branduardi, l’altro protagonista: il suo incontro artistico e spirituale con san Francesco e con Ildegarda non è stato affatto casuale. Più avanti, Michele La Ginestra svela il suo rapporto con la morte e con la fede, misteri che coinvolgono tutti. In coda, la testimonianza di Neri Marcoré che confessa di sentirsi a proprio agio semplicemente amando, senza voltare lo sguardo. “Il segreto della speranza è nell’umiltà – ha detto Epicoco -. Chi è umile riesce a guardare in avanti, sa guardare le proprie fragilità e sa scrutare l’orizzonte”.