L’l’Irccs G. Gaslini si è aggiudicato un bando ministeriale di 12 milioni finalizzato alla creazione di una rete (hub) di ricerca per lo sviluppo di terapie avanzate. A darne notizia è lo stesso ospedale pediatrico genovese attraverso un comunicato nel quale si spiega che “saranno analizzati milioni di dati mediante metodiche di intelligenza artificiale e di modellistica computazionale, attraverso un sistema di biobanche, database, e raccolta di campioni biologici di pazienti con specifiche patologie, per scoprire approcci terapeutici innovativi personalizzati e per identificare nuovi biomarcatori prognostici e parametri predittivi di risposta terapeutica”. “Il progetto – ha spiegato il direttore generale Renato Botti – identificato con la sigla H2UB, è stato giudicato il migliore tra gli 11 presentati nell’ambito della traiettoria 4 del Piano Operativo Salute (POS) ed è stato premiato con un finanziamento di 12,6 milioni di euro”. “Il consorzio H2UB – ha proseguito – è incentrato sulla Cell Factory dell’IRCCS Giannia Gaslini, una delle pochissime strutture italiane accreditate da AIFA per la produzione di farmaci innovativi, e comprende diversi laboratori di eccellenza e dell’Università degli Studi di Genova, oltre a enti di ricerca in Sardegna e in Campania. Il progetto ha l’obiettivo di creare una comunità di scienziati e un insieme di infrastrutture di ricerca dedicati allo sviluppo e alla validazione di terapie personalizzate”. Questo risultato è arrivato a distanza di pochi giorni dall’assegnazione di un finanziamento di 5,4 milioni per una ricerca sulla medicina predittiva.