Al via ad Assisi l’ottava edizione del Cortile di Francesco. Personalità della società civile, del mondo religioso e della cultura si confronteranno, dal 2 al 4 settembre, sul tema dell’ottava edizione: “Eterno e il tempo presente”. Oltre 30 incontri, visite guidate speciali, eventi musicali, esibizione artistica di danza verticale della compagnia “il Posto” sulla parete del campanile della Basilica di san Francesco, laboratori creativi per bambini e la performance teatrale di Monica Guerritore. Il Cortile di Francesco 2022 si svilupperà in due sezioni: l’Eterno dove i relatori si occuperanno delle grandi e differenti visioni spirituali e culturali; e il Tempo presente dove si analizzeranno le maggiori criticità che contrassegnano la contemporaneità: cambiamento climatico, conflitti bellici, migrazioni, lavoro, crisi economiche ed energetiche. Presenti tra gli altri: card. Matteo Zuppi, presidente della Cei, Pasquale Tridico, Presidente Inps, Fabrizio Barca, economista, Luigi Sbarra, segretario generale Cisl, Flavio Caroli, storico d’arte, Roberto Battiston, già presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, la filosofa Donatella Di Cesare, lo storico Franco Cardini, Riccardo Clerici, Responsabile UNHCR, e il teologo Vito Mancuso. L’apertura del Cortile di Francesco – informano i promotori – si terrà il 2 settembre alle 15.30 nella Sala Stampa del Sacro Convento con fra Marco Moroni, Custode del Sacro Convento, fra Giulio Cesareo, direttore Ufficio comunicazione Sacro Convento, fra Riccardo Giacon, Direttore Rivista San Francesco, e Paolo Ansideri, fondatore di Oicos riflessioni. Il 3 settembre si avvicenderanno tra gli altri: Mons. Felice Accrocca (ore 10 Sala Stampa) con una lectio dal titolo “Francesco, l’Onnipotente, sora morte”; il Cardinale Matteo Zuppi (ore 11 Sala della Pace) in un incontro sui conflitti e le guerre nel XXI secolo moderato dal giornalista Nello Scavo; la lectio del fisico Roberto Battiston (ore 12 Sala Stampa) dal titolo “Dai giorni della Genesi agli orologi di Dalì: riflessioni sul tempo nel terzo millennio”; e alle 18 nella piazza inferiore di San Francesco fra Riccardo Giacon dialogherà con i migranti provenienti da Eritrea, Ucraina, Siria e Palestina che porteranno le loro drammatiche testimonianze. Il 4 settembre sarà una giornata ricca di appuntamenti: “Confini: migranti, rifugiati, respinti” (ore 15 Sala Stampa) con Laurence Hart, Direttore Ufficio coordinamento Mediterraneo di OIM, Riccardo Clerici, di UNHCR, Sarah Martelli, di UNICEF e il giornalista Stefano Leszczynski; Franco Cardini “Quel che muove la storia” (ore 17 Sala Stampa); “Lavoro: occupazione e dignità” (ore 18 Sala della Pace) con don Marco Pagniello, direttore Caritas Italiana, Pasquale Tridico, presidente INPS, e Luigi Sbarra, Segretario Generale Cisl. Il Cortile di Francesco si concluderà, come tutti gli anni, nella Chiesa Superiore della Basilica di San Francesco. Musica, letteratura e spiritualità si fonderanno offrendo un’interpretazione originale del tema dell’ottava edizione. Alle 21.15 l’evento finale, dal titolo “E mi sovvien l’eterno”, intreccerà le note della Sinfonia n° 64 di Haydn, eseguita dall’orchestra della Cappella Musicale della Basilica di San Francesco diretta da fra Peter Hrdy, con i versi di alcuni dei padri fondatori della nostra cultura: Giacomo Leopardi, Lucrezio, William Shakespeare, Dante Alighieri e san Francesco recitati da Monica Guerritore tra le più importanti interpreti del teatro italiano contemporaneo. Tutti gli eventi saranno in presenza e ad ingresso libero.