“Vi chiedo di portare alla Vergine Maria, presso la Grotta di Massabielle, le intenzioni di preghiera che sono nel cuore del nostro vescovo Papa Francesco e di tutta la comunità diocesana di Roma. Portate anche al Signore, per intercessione della Vergine che lì è apparsa alla piccola Bernadette, il grido della città di Roma, dei suoi poveri, degli ammalati, degli anziani, di famiglie, bambini, giovani e delle persone in difficoltà”. Così il cardinale vicario Angelo De Donatis, in un messaggio ai partecipanti all’annuale pellegrinaggio diocesano di fine agosto a Lourdes, partiti questa mattina e accompagnati, anziché dal porporato, da sei vescovi. “Con la mia preghiera vi accompagno”, scrive ancora De Donatis che non può essere fisicamente con i pellegrini perché impegnato in Vaticano con il Concistoro, odierno per la creazione di ventuno nuovi porporati e con l’incontro di tutti i cardinali con il Papa.
Circa 300 i fedeli e 15 i sacerdoti partiti questa mattina per il tradizionale pellegrinaggio – organizzato dall’Opera Romana Pellegrinaggi – che si concluderà il 21 agosto. A guidarli in questo cammino nella cittadina dove la Vergine Maria apparve a Bernadette, sei vescovi della diocesi: i nuovi ausiliari Baldassarre Reina (settore ovest), Riccardo Lamba (settore est), Daniele Salera (settore nord); i vescovi Paolo Ricciardi, delegato diocesano per la pastorale sanitaria; Dario Gervasi, ausiliare settore sud; Guerino Di Tora, già ausiliare settore nord.
Quest’anno il pellegrinaggio coincide con un anniversario particolare. Esattamente 50 anni fa, proprio il 27 agosto, l’allora vicario della diocesi di Roma, il cardinale Angelo Dell’Acqua, si trovava a Lourdes per il pellegrinaggio diocesano. E lì morì all’improvviso, per un attacco cardiaco. Oggi a Lourdes verrà ricordato con una messa alle 16.30 nella basilica del Rosario presieduta dal vescovo Di Tora, e con una fiaccolata.