“Lo accoglieremo come l’abbiamo sempre accolto e come ci accogliamo reciprocamente”. Così mons. Arrigo Miglio, arcivescovo emerito di Cagliari, che questo pomeriggio riceverà insieme ad alti 19 cardinali la berretta cardinalizia da Papa Francesco, ha risposto ad una domanda dei giornalisti durante l’incontro organizzato in sala stampa vaticana con alcuni cardinali che parteciperanno al Concistoro. “E’ un cardinale sardo, io sono stato vescovo di due diocesi sarde: ci conosciamo bene, da tanti anni”, ha aggiunto Miglio. “Il fatto che il cardinale Becciu sarà presente al Concistoro, invitato dal Papa – ha concluso – è un motivo di serenità sua e anche di gioia. Siamo contenti, speriamo possa essere un segno che le difficoltà che ha incontrato si chiariranno”. “Penso che sarà anche alle riunioni perché anche quelle fanno parte del Concistoro.”, ha proseguito Miglio a proposito della presenza o meno di Becciu alle riunioni dei cardinali di tutto il mondo, il 29 e 30 agosto, sulla nuova Costituzione apostolica: “Abbiamo un ordine del giorno che riguarda la riforma della Curia romana e quindi siamo invitati ad approfondire i temi e le motivazioni di questo documento, che è già in vigore: ma la macchina della Curia romana è complessa, penso che siamo invitati a contribuire ad un avvio più armonioso, più utile”. “In una riunione così, con cardinali da tutto il mondo, credo che ci sarà poco tempo per improvvisazioni”, ha detto Miglio interpellato sulla possibilità che i cardinali parlino anche di altri temi: “ma magari non mancherà il tempo per liberi interventi”, ha aggiunto.