Domenica 28 agosto migliaia di pellegrini arriveranno al santuario di San Gabriele (Te) da ogni parte d’Italia per l’annuale festa popolare di San Gabriele. La festa, dopo due anni di ridimensionamento causa pandemia, riprende l’andamento consueto. Anzi quest’anno la festa del santo avrà una caratterizzazione ancora più importante. È prevista la partecipazione durante tutto il giorno della Banda Città di Francavilla Fontana (Br) che si esibirà in vari momenti.
Il programma religioso prevede messe celebrate ogni ora (dalle 8 alle 12 e dalle 16 alle 19). Alle ore 9 ci sarà il “Buongiorno” da parte della banda pugliese. Nel porticato del nuovo santuario sarà allestita un’infiorata in onore del santo, a cura dell’Associazione “Truciolinarte” di Torricella Sicura (Te).
La messa delle ore 11 sarà presieduta da mons. Rino Fisichella. Alle ore 12 ci sarà una preghiera particolare con affidamento di bambini e ragazzi al santo dei giovani e la banda terrà un mini concerto.
Alle ore 14.30 nel nuovo santuario ci saranno la presentazione del libro fotografico sul centenario di San Gabriele e un’esibizione di canti dedicati a San Gabriele, realizzati dal Coro di Gallipoli (Le).
Alle ore 16 seguirà la messa presieduta da mons. Lorenzo Leuzzi, vescovo di Teramo-Atri. Quindi alle ore 17 l’urna che custodisce le spoglie mortali del santo dei giovani sarà accompagnata in processione da migliaia di devoti e dalle note musicali della Banda Città di Francavilla Fontana.
Alle ore 18.30 la Banda Città di Francavilla Fontana terrà nel nuovo santuario il gran concerto musicale, a conclusione della giornata.
Durante l’intera giornata i pellegrini potranno visitare alcuni stand promozionali dal titolo “La valle della bellezza e della santità: tra arte, fede, natura e sapori”, allestiti dai cinque Comuni della Valle Siciliana (Isola del Gran Sasso, Castel Castagna, Castelli, Colledara, Tossicia).
La festa del santo sarà preceduta da un triduo di preparazione che prevede la santa messa alle ore 18 nei giorni di giovedì, venerdì e sabato, celebrata dal rettore del santuario padre Dario Di Giosia.