L’Unione europea si mobilita per aiutare le famiglie colpite dalle inondazioni improvvise che si sono verificate nelle settimane scorse in gran parte del Pakistan: aiuti umanitari per 1,8 milioni di euro arriveranno per alcuni dei distretti più colpiti delle province di Sindh, Balochistan, Punjab e Khyber Pakhtunkhwa. Ancora da definire il numero preciso delle vittime che le piogge monsoniche insolitamente intense hanno provocato, mentre sarebbero più di un milione coloro che hanno perso la casa e hanno bisogno di assistenza diretta, secondo quanto affermato dal commissario per la gestione delle crisi, Janez Lenarčič. “Il contributo dell’Ue sottolinea il nostro impegno nei confronti del popolo pakistano e consente ai nostri partner di fornire aiuti salvavita alle persone più colpite”, ha dichiarato Lenarčič. Il denaro sarà distribuito ai partner umanitari dell’Ue che operano sul campo “per soddisfare i bisogni immediati delle famiglie colpite dall’alluvione”, spiega una nota della Commissione europea: servono alloggi temporanei di emergenza, cibo e acqua pulita, servizi di assistenza sanitaria di base. La settimana scorsa sempre dalla Commissione erano stati destinati 350.000 euro per gli abitanti della provincia pakistana del Belucistan.