(da Rimini) La ricetta per combattere la crisi alimentare? Investire in conoscenza, formazione e innovazione. Ne sono convinti gli ospiti intervenuti questa mattina al Meeting di Rimini in corso fino a domani. A ragionare di “Il grano e il pane: l’agricoltura è in grado di produrre per tutti?” si sono confrontati Stefano Pezzini del Consorzio Grana Padano, Ugo Ravanelli presidente della riminese Marr e Angelo Frascarelli presidente di Ismea. Con loro l’assessore all’agricoltura della Regione Emilia-Romagna, Alessio Mammi. “Nessuna sfida – ha proseguito Mammi – può essere vinta se non siamo consapevoli di quanto è avvenuto con la pandemia e la guerra in Ucraina. Dopo la globalizzazione, ora avremo un mondo multipolare. A livello europeo saremo chiamati a produrre tecnologia ed energia”. Quindi ha annunciato che a ottobre “inaugureremo a Bologna il terzo computer più potente d’Europa. A Ravenna faremo un rigassificatore e daremo vita a un grande parco eolico in mare”. Per Frascarelli occorre “utilizzare bene i tanti dati a disposizione”, in modo che la produttività possa essere davvero sostenibile. “Occorre guardare avanti”, ha aggiunto, mentre Ravanelli ha ribadito la necessità di “lavorare assieme all’interno della stessa filiera”, senza arroccamenti su posizioni individuali. Infine Mammi ha allargato il concetto di sostenibile. “Preferisco il vocabolo francese, durable, durabile” – ha precisato -. Durabile dal punto di vista sociale, economico e ambientale”.