“Il 23 agosto onoriamo la memoria delle vittime dei regimi totalitari e autoritari, in Europa e oltre. Nell’83° anniversario della firma del Patto Molotov-Ribbentrop, questa data ha un significato speciale. Quest’anno Putin ha riportato in Europa gli orrori della guerra, ricordando che la pace non può essere data per scontata”. Lo dichiara la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, alla vigilia della Giornata europea della memoria per le vittime di tutti i regimi totalitari e autoritari. “Il doloroso ricordo del passato non è solo un lontano ricordo, ma ha trovato un’eco nella guerra illegale e ingiustificata della Russia contro l’Ucraina. Ci ispiriamo al coraggio di coloro che allora si opposero all’ingiustizia ed esprimiamo il nostro rispetto e sostegno per i tanti uomini e donne che oggi sono costretti a rifarlo”. Von der Leyen aggiunge: “Il popolo ucraino sta dando la vita per proteggere i valori su cui è costruita la nostra Unione. Oggi più che mai siamo uniti contro la propaganda statale russa che distorce la storia, diffonde cospirazioni e punisce coloro che vi si oppongono. Continueremo con determinazione il nostro lavoro di contrasto alla disinformazione. E faremo in modo che coloro che si sono opposti al totalitarismo non vengano dimenticati”.