“L’economia dell’Ue ha continuato a crescere nel secondo trimestre del 2022 allo stesso ritmo del trimestre precedente. Tuttavia, le cifre per gli Stati membri più grandi mostrano un quadro piuttosto contrastante”. Lo si legge in un documento di riepilogo di alcune statistiche prodotto da Eurostat. Secondo il quale “il Pil è cresciuto su base trimestrale in Francia, Italia e Spagna, mentre è rimasto allo stesso livello in Germania”. Inoltre, l’economia dei 27 “è rimasta vulnerabile agli shock sui mercati delle materie prime”. L’inflazione ha raggiunto però un nuovo livello record nel luglio 2022, “trainata principalmente dai prezzi elevati dell’energia e dei generi alimentari”.
La produzione industriale dell’Ue “ha continuato ad aumentare, ma a un ritmo più lento rispetto al mese precedente, mentre la produzione nel settore edile e nel commercio al dettaglio è diminuita nel giugno 2022”. A maggio 2022, la produzione nel settore dei servizi è aumentata per il quarto mese consecutivo e a un ritmo più rapido rispetto al mese precedente. “In particolare, i servizi di alloggio e ristorazione hanno registrato una crescita molto forte, denotando un rilancio del settore turistico dopo le restrizioni dovute alla pandemia”.