“Il maltempo con trombe d’aria, nubifragi, grandinate e precipitazioni violente si è abbattuto a macchia di leopardo su città e campagne distruggendo interi raccolti, di frutta e verdura, vigneti, oliveti ma anche le serre”. È quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti sugli effetti dell’ultima ondata di clima impazzito sull’Italia. “Devastanti – sottolinea la Coldiretti – gli effetti della grandine che è stata l’evento climatico più grave per i danni irreversibili che ha provocato ai raccolti, visto che in una manciata di minuti è in grado di distruggere il lavoro di un anno intero. Quella del 2022 è la peggior estate del decennio con in media ben 16 fra grandinate e bufere di acqua e vento ogni giorno, con l’ultima ondata di maltempo che ha colpito duramente le regioni del centro sud” sulla base dell’analisi della Coldiretti sulla base dei dati dell’European Severe Weather Database (Eswd), dalla Romagna alla Toscana, dal Lazio alla Puglia. “Siamo di fronte – conclude la Coldiretti – a un impatto devastante con danni all’agricoltura che per il maltempo e la siccità superano i 6 miliardi di euro, pari al 10% della produzione nazionale”.