“La Madonna di Trapani benedica la nostra diocesi e l’accompagni nel cammino di graduale ripresa della vita pastorale, nell’attenzione generosa ai fratelli e sorelle immigrati dall’Ucraina e da altri lidi. Creiamo rinnovati percorsi di annuncio della gioia del Vangelo spinti dalla passione per Gesù e dalla passione per le persone”. Così il vescovo di Trapani, mons. Pietro Maria Fragnelli, ieri sera, nell’omelia della santa messa pontificale, celebrata nella cattedrale “San Lorenzo”, per la solennità della Madonna di Trapani, patrona della diocesi e co-patrona della città di Trapani. La celebrazione – seguita dalla processione della copia del simulacro della Madonna col bambino – conclude i festeggiamenti patronali a Trapani ed è stata anche l’occasione per annunciare avvicendamenti nelle comunità della chiesa trapanese.
Il presule ha rivolto anche un saluto a tutti i sacerdoti malati o anziani, che “sono impediti nella partecipazione a questi momenti ecclesiali importanti. Li ringrazio tutti per la loro costante preghiera e per l’offerta continua del loro sacrificio quotidiano. Ringrazio quanti a diverso titolo si prendono cura di loro, sia per gli aspetti relativi alla salute e sia per le piccole o grandi opportunità di servizio pastorale a loro offerte”. E infine rivolgendosi ai fedeli: “Carissimi, la Madonna ci sostenga nell’accogliere i nostri ministri come dono di Dio e a collaborare generosamente per la crescita del popolo cristiano”.