Lunedì 15 agosto 2022 è stato firmato a São Tomé, nella “Sala delle Riunioni” del Ministero degli Affari esteri, l’accordo tra la Santa Sede e la Repubblica Democratica di São Tomé e Príncipe. Lo riferisce il bollettino della Sala stampa vaticana. Lo hanno firmato per la Santa Sede mons. Giovanni Gaspari, arcivescovo titolare di Alba Marittima, nunzio apostolico in São Tomé e Príncipe, e per la Repubblica Democratica di São Tomé e Príncipe Edite Ramos da Costa Ten Jua, ministro degli Affari esteri, della Cooperazione e delle Comunità.
L’accordo, redatto in lingua italiana e portoghese e composto da 28 articoli, entrerà in vigore con lo scambio degli Strumenti di ratifica. Stabilisce il riconoscimento della personalità giuridica della Chiesa cattolica e delle istituzioni ecclesiastiche e definisce il quadro giuridico dei rapporti tra la Chiesa e lo Stato. “L’accordo consolida ulteriormente i vincoli di amicizia e di collaborazione esistenti tra le due parti, le quali, pur salvaguardando l’indipendenza e l’autonomia che sono loro proprie, si impegnano a collaborare per il benessere spirituale e materiale della persona umana, così come per la promozione del bene comune”, informa il comunicato.