Il documento di sintesi nazionale del cammino sinodale della Chiesa irlandese “indica molte sfide per la trasmissione della fede in questo Paese, compreso il bisogno di guarigione interiore e di speranza, specialmente tra coloro che hanno subito abusi da parte del personale della Chiesa e nelle istituzioni della Chiesa”. Prende atto e riflette sull’impatto, negli ultimi decenni, “di un forte declino nella pratica della fede e nelle vocazioni al sacerdozio e alla vita religiosa”. Emergono richieste “per una maggiore trasparenza, partecipazione al processo decisionale e responsabilità all’interno delle nostre strutture parrocchiali e diocesane”. Viene sottolineata l’importanza di un rinnovato legame “con l’energia e i doni dei giovani”. Altra particolare sottolineatura riguarda il ruolo delle donne nella Chiesa. “Il nostro processo di ascolto ha individuato la necessità di essere più inclusivi, raggiungendo coloro che hanno lasciato la Chiesa alle spalle e in alcuni casi si sentono esclusi, dimenticati o ignorati”.
Nel pubblicare il documento di sintesi nazionale, la Conferenza episcopale irlandese invita “l’intero popolo di Dio di questo Paese a studiarne i risultati con attenzione e preghiera. È importante che, in tutte le nostre deliberazioni, camminiamo insieme in comunione”.